Medicina per il benessere cardio-metabolico
30-03-2022
La neuro-cardiologia e la cardiologia metabolica sono branche della medicina moderna che studiano le interazioni tra cervello, cuore, intestino e metabolismo, al fine di individuare anticipatamente le alterazioni della fisiologia integrata di organi e apparati, alla base dello sviluppo delle patologie croniche internistiche tipiche del mondo occidentale.
Il medico preposto per queste discipline è il Medico Internista Esperto in Psico-Neuro-Endocrino-Immunologia (PNEI): la Scienza Medica che studia la relazione e la comunicazione tra i vari sistemi di regolazione dell'essere umano, garantita dal sistema nervoso autonomo, che tramite le sue due branche complementari adrenalinica e vagale, regola tutti i processi fisiologici, immunitari e metabolici, in cooperazione con il sistema ormonale dello stress system, rappresentato dal cortisolo.
L'apparato gastrointestinale, il sistema cardiovascolare, il sistema miofasciale, la funzione respiratoria e renale, il metabolismo dei muscoli e delle ossa, il sangue ecc. comunicano in tempo reale al sistema nervoso autonomo lo stato di tutti gli organi ed apparati, ai fini del mantenimento dell'omeostasi, ossia dell'equilibrio tra funzioni complementari, essenziale al mantenimento della salute, e costantemente perturbato dai cosiddetti "stressors" endogeni e/o esogeni.
Quando il sistema di regolazione e di adattamento subisce troppi "attacchi" perpetuati nel tempo, per esempio stress emozionale continuo, pensieri ricorrenti, alimentazione sbilanciata, perdita dei ritmi circadiani, disidratazione cellulare, sedentarietà ed altro, si perde l'efficacia dei sistemi di comunicazione fisiologica e si instaura la sindrome stress/infiammazione cronica, che si manifesta, inizialmente, con la comparsa dei cosiddetti MUS (medically unexplained symptoms), ossia sintomi non correlati necessariamente ad un danno d'organo: stanchezza cronica, insonnia, bruciori gastrici, palpitazioni cardiache, respiro corto, sindrome dell'intestino irritabile, alterazioni dell'umore, dolore cronico, per fare alcuni esempi.
È estremamente importante osservare che i MUS rappresentano la più frequente causa, su scala mondiale, di richiesta di cure primarie da parte dei pazienti, generando un senso di frustrazione per pazienti e medici stessi, proprio perché sono sintomi non correlati a danni d'organo documentabili, ma predittivi dello sviluppo degli stessi.
EFFETTO AGING SUL SISTEMA CARDIO-METABOLICO
La nostra età biologica coincide con l'età delle nostre arterie e della nostra composizione corporea: il processo di invecchiamento consiste nella progressiva perdita di componenti magre della nostra composizione corporea (muscolo, osso, visceri) e con l'incremento graduale di tessuto grasso pro-infiammatorio, fino all'instaurarsi della sindrome da adiposità osteosarcopenica, fattore di rischio indipendente per tutte le patologie internistiche.
L'infiammazione cronica sistemica, infatti, rappresenta il denominatore comune di tutte le disfunzioni croniche correlate con il processo di invecchiamento: stress ossidativo, sindrome metabolica, insulino-resistenza, ipertensione arteriosa, arteriosclerosi.
Quando la Sindrome Generale di Adattamento raggiunge, nel tempo, lo stato di "esaurimento" delle risorse, viene accelerato il processo di invecchiamento cellulare e si sviluppano le patologie caratteristiche dell'età avanzata:
- Patologie cardiovascolari e neurovascolari (cardiopatia ischemica, ictus ischemico, demenza senile)
- Patologie immunitarie (allergie, malattie autoimmuni, malattie infiammatorie croniche)
- Patologie degenerative (artrosi, patologie neoplastiche)
- Patologie dismetaboliche (obesità , diabete)
- Patologie neuropsichiatriche (ansia e depressione, attacchi di panico)
Il nesso tra l'attivazione persistente dello stress system, l'infiammazione cronica sistemica e lo sviluppo delle patologie croniche correlate all'invecchiamento è mediato dallo stesso cortisolo, ormone dello stress, che esplica i suoi effetti catabolici e pro-infiammatori quando perde la sua fisiologica ritmicità circadiana, agendo anche di notte.
PATOLOGIE CURATE DAL MEDICO ESPERTO IN PNEI
- Dolore cronico e/o altri sintomi fisici: cefalea, gastrite, sindrome del colon irritabile, disbiosi intestinale, allergie stagionali, alterazioni del ciclo mestruale, nausea e vertigini, stanchezza cronica.
- Insonnia e/o altri sintomi della sfera emozionale: stress persistente, tendenza a rimuginare, irritabilità, ansia, sintomi depressivi, attacchi di panico, sensazione di tensione generale, agitazione costante.
- Sindrome metabolica e difficoltà a perdere peso: obesità, ipertensione arteriosa, sindrome dell'ovaio policistico, insulino-resistenza, ipertrigliceridemia e ipercolesterolemia.
- Patologie internistiche conclamate (cardiopatia ischemica, diabete mellito, patologie degenerative ed immunitarie), al fine di prevenire le recidive e ridurre il consumo di farmaci.
Il percorso per il benessere cardio-metabolico può inoltre essere di estremo aiuto per le persone in salute che intendano rallentare il processo di invecchiamento, nonché per atleti che vogliano ottimizzare la performance sportiva.
VISITE ED ESAMI
La prima consultazione ed i successivi controlli a distanza consistono in una fase clinica seguita da più indagini strumentali non invasive, tramite dispositivi medici di elevata precisione e validazione scientifica certificati Biotekna®.
ANAMNESI ED ESAME OBIETTIVO: Oltre alla consueta anamnesi familiare, fisiologica, farmacologica, patologica remota e prossima e all'esame obiettivo, durante il primo consulto il paziente viene sottoposto al questionario MUS (Medically Unexplained Symptoms) ed, eventualmente, a questionari facoltativi in base al motivo della visita.
MUS: sintomi generali, vaghi ed aspecifici, rappresentano la manifestazione specifica della perdita dei ritmi ormonali circadiani e dello stato di stress e infiammazione cronica di basso grado, comune denominatore dello sviluppo di svariate patologie croniche correlate al processo di invecchiamento.
Esempi di MUS: stanchezza o affaticamento persistente, insonnia o risvegli notturni, palpitazioni cardiache, bruciori allo stomaco, intestino irritabile, modificazioni del peso corporeo, alterazioni dell'umore.
MUS-Distress: sintomi maggiormente specifici inerenti la sfera cognitiva (es. difficoltà di concentrazione, pensieri ricorrenti), fisica (es. dolore cronico), emozionale (es. irritabilità, malinconia), comportamentale (es. tic nervosi, tendenza ad isolarsi).
NRS Pain: scala di valutazione del dolore e localizzazione.
NQ: questionario che rileva sintomi di alterazioni del sistema nervoso autonomo e della respirazione disfunzionale.
PA-R: questionario inerente il livello di attività fisica settimanale, di tipo aerobico/anaerobico.
Eating Habits/Food Recorder: questionario sulle abitudini alimentari e diario alimentare, con calcolo delle variazioni del carico glicemico nelle 24 ore, potere infiammatorio o anti-infiammatorio delle scelte alimentari, apporto e consumo energetico globale, percentuale di carboidrati, grassi e proteine ed eventuali carenze di minerali e vitamine.
PPG Stress Flow: è l'analisi strumentale non invasiva del sistema nervoso autonomo. Permette di ricavare indici relativi a: asse neurologico dello stress, capacità di conduzione nervosa, asse cervello-cuore e capacità di regolazione della corteccia prefrontale, potere anti-infiammatorio del nervo vago e capacità di recupero, variabilità della frequenza cardiaca e relazione con l'attività respiratoria (Aritmia Respiratoria Sinusale RSA), ritmo della pressione arteriosa, flusso sanguigno, stato del microcircolo periferico e scambio di ossigeno con i tessuti, salute generale e resilienza. Le variabili menzionate consentono di porre diagnosi precoce di sviluppo delle patologie croniche e monitoraggio delle stesse.
BIA-ACC: è l'analisi avanzata non invasiva della composizione corporea. Oltre ai dati inerenti la distribuzione di massa grassa, massa muscolare, ossea e visceri, la BIA-ACC rileva indici relativi a: asse ormonale dello stress (cortisolo), ritmi circadiani, analisi dei minerali (potassio, magnesio ecc.), infiammazione cronica, stati di acidosi ed analisi della matrice extracellulare e del tessuto connettivo.
Tra le applicazioni più consolidate della BIA-ACC sono da annoverare: nutrizione clinica, diagnostica e monitoraggio dei disturbi metabolici, riabilitazione fisico-motoria, longevità e performance psico-fisica e sportiva.
OSO-TEST: diagnosi precoce e monitoraggio della sindrome da adiposità osteosarcopenica, fattore di rischio indipendente di sviluppo delle patologie croniche correlate all'aging.
È la diagnostica integrata dei parametri del sistema nervoso autonomo e della composizione corporea: analisi e monitoraggio, nel tempo, degli indici fondamentali correlati a infiammazione, relazioni tra grasso, muscolo ed osso, sistema circolatorio ed asse ormonale dello stress, resistenza all'insulina e stress ossidativo.
TOMOGRAFIA ELETTROLITICA EXTRACELLULARE TOMEEX: esame che identifica i processi infiammatori sistemici e localizzati, la sindrome generale di adattamento allo stress e la funzionalità dei sistemi di conduzione sensoriale ed autonomica, con analisi della conduttanza delle fibre nervose distali (mani e piedi).
APPROCCIO TERAPEUTICO: LIFE-STYLE E NEURO-IMMUNO-MODULAZIONE
In occasione della prima valutazione viene definito il programma di modificazione dello stile di vita, che consiste in due o più incontri finalizzati:
- Alla definizione di esercizi personalizzati di biofeedback respiratorio ed esercizio fisico adattato.
- Alla stesura di programmi alimentari (clinical nutrition) secondo criteri di oscillazioni circadiane del carico glicemico, in conformità con i ritmi ormonali nelle 24 ore, tramite selezione di alimenti e supplementi ad alto potere alcalinizzante ed anti-infiammatorio.
La definizione del programma anti-aging può essere integrata da un piano terapeutico di neuro-immuno-modulazione, basato su sedute settimanali di biofeedback elettrodermico Regmatex ed elettro-agopuntura, utili a ridurre la percezione del dolore e migliorare la risposta di stress, con effetti ansiolitici ed anti-infiammatori.