Dr. Gianluca Bianco

Terapia Nutrizionale e anti-aging

Ogni giorno, più volte al giorno, ognuno di noi assume delle scelte che ci espongono a molecole in grado di stimolare e modulare la risposta infiammatoria, i pattern ormonali e la nostra salute in genere: gli alimenti.

Negli ultimi venti anni è incrementata fortemente la mole di studi scientifici che documentano la relazione tra reazione agli alimenti, disbiosi intestinale, patologie del fegato, obesità  viscerale, resistenza all'insulina, sindrome metabolica e infiammazione cronica. L'alimentazione rappresenta, quindi, la prima fonte di fattori ambientali che può favorire l'infiammazione cronica, denominatore comune di tutte le patologie croniche degenerative tipiche del mondo industrializzato, dalla cardiopatia ischemica alle patologie neurologiche, dai disturbi dell'umore al dolore muscolare diffuso.

La sindrome metabolica è anche fonte di radicali liberi e di stress ossidativo, che concorre nell'accelerazione del fisiologico fenomeno dell'invecchiamento.

Secondo le teorie proprie della Medicina Orientale il dismetabolismo viene inquadrato come "deficit dell'asse milza-pancreas e stomaco" e vengono proposte agopuntura e piante medicinali con lo scopo di stimolare i circuiti metabolico-viscerali e diminuire lo stress cronico alla base della "fame nervosa", ma è soprattutto la scelta alimentare quotidiana a determinare una maggiore o minore esposizione allo "stress metabolico" ed alle patologie che ne conseguono.

Nella mia pratica clinica l'educazione alimentare e la rivisitazione dello stile di vita nella direzione della riduzione del processo infiammatorio e del rallentamento del processo di invecchiamento è una prassi imprescindibile per guidare il paziente nel percorso dell'equilibrio e della salutogenesi.